LA PIZZA STANDARDIZZATA
La pizza standardizzata è quella affidata alle capacità di un robot.
Già, perché adesso in California, nella zona della Silicon Valley, un giovane imprenditore ha deciso che un paio di robot possono tranquillamente sostituire i migliori pizzaioli del mondo.
Pertanto, è sufficiente che qualcuno effettui un ordine telefonico, poi uno dei due robot pizzaioli, Marta per l’esattezza, prepara la base della pizza e la condisce.
Quindi, posiziona poi la base, su un rullo trasportatore dal quale un altro robot, Bruno, la preleva e la carica su uno dei 56 furgoni adibiti alle consegne.
Per la precisione, ogni furgone è dotato di uno speciale forno che cuoce la pizza durante il viaggio.
La cottura è calcolata in base alla distanza. Pertanto, per 15 dollari a pizza, i clienti riceveranno pizze sempre calde e appena sfornate.
In più, il tutto direttamente a casa loro.
Resta comunque indispensabile la supervisione di un paio di persone. Così, con due addetti e un paio di robot si possono sfornare ben 288 pizze all’ora. Il fondatore dell’impresa conta di ridurre di ulteriori 5 minuti i tempi di consegna entro il 2017.
La pizzeria si chiama Zume Pizza. Il suo ideatore prevede di ampliare ed esportare molto presto la sua attività in tutto il mondo.
Che ne dite, avrà successo??
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