IL MATRIMONIO VACILLA. CHE FACCIO?
Prima andavo sempre dal parrucchiere.
Non saltavo neanche una settimana, attenta a regolare i capelli con tagli sbarazzini e cambi di colore che mi rendessero un po’ diversa. Quel tanto “diversa” da suscitare curiosità in lui e mistero intorno alla mia persona.
Mantenevo una gran bella forma fisica, correndo al mattino prima di andare al lavoro e frequentando una palestra la sera.
Uscivo spesso la sera in barba alla stanchezza dovuta alla giornata di lavoro.
Poi col matrimonio tutto è cambiato.
Gradualmente ma inesorabilmente è successo.
LA ROUTINE
Sì, forse mi sono lasciata andare alla sciatteria ma non ho più tempo per tutti quegli accorgimenti che mi rendevano brillante come una gemma preziosa.
E del resto anche mio marito è cambiato in questi dieci anni di matrimonio.
Lui era un bel ragazzo magro e scattante ed ora ha quasi venti chili in più, diciotto dei quali stazionano nella zona addome.
Era dotato di una folta chioma bionda da vichingo in cui amavo far scorrere le dita e ora non ci sono quasi più capelli sulla sua testa.
Aveva energia da vendere, era divertente, amava uscire, viaggiare, divertirsi, incontrare gli amici ed ora il massimo del divertimento è restare stravaccato sul divano a guardare il calcio in tivù.
E gli amici li incontriamo se vengono a casa a seguire il calcio con lui.
Facevamo l’amore anche due volte al giorno, adesso trascorrono mesi.
Lui mi rimprovera la mia sciatteria, la trascuratezza ma del resto non posso indossare tubini e scarpe col tacco dodici in casa, mentre cucino pulendo e rincorrendo i bambini.
LA RISCOPERTA DELL’EROS
Dunque il matrimonio vacilla.
Quante donne si trovano nella medesima condizione?
E quante lamentano lo stesso disagio?
Eppure basterebbe accantonare il malcontento, cancellare il risentimento che si prova verso il partner, ritagliarsi piccoli spazi per se stessi.
Per riscoprire quell’eros dimenticato e senza età.
Non ci si deve mai sentire fuori tempo o inadeguate anche con qualche chilo di troppo o con il pigiamone di pail e le pantofole con gli orsetti.
Sotto quello spesso pigiamone si potrebbe indossare biancheria sexy da mostrare con un allettante “vedo non vedo” per suscitare interesse e curiosità.
Una volta ogni tanto si potrebbero lasciare i bambini dai nonni, dalla zia, dall’amica per inventarsi una serata magica a due.
E tu quali altri suggerimenti proponi?
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