COME LIBERARSI DAL MALOCCHIO

COME LIBERARSI DAL MALOCCHIO

COME LIBERARSI DEL MALOCCHIO

Come liberarsi dal malocchio e come riconoscerlo.

Per riconoscerlo alcuni si affidano all’istinto dei gatti o di tutti quegli animali particolarmente sensibili, capaci di prevedere eventi inspiegabili. Nel precedente articolo raccontavo di Romeo, il supergatto della mia amica Giulia. Il suo comportamento in presenza della prozia Amelia, sempre latrice di cattive nuove e sciagure, era sintomatico e indicativo.

Poi c’è chi si affida al proprio istinto, chi “a pelle” percepisce che la persona che ha al fianco emana qualcosa di sbagliato da cui proteggerci.

Nell’articolo COME RICONOSCERE IL MALOCCHIO, facevo anche riferimento ad altri metodi collaudati per riconoscere l’esistenza del malocchio e quindi annullarlo.

Andiamo a verificarli consapevoli che questo è solo un articolo informativo e che non ci si può improvvisare “Guaritori”.

METODO DELL’ACQUA E DELL’OLIO

Con questo metodo si riempie un piatto bianco di acqua pulita, e un altro di metallo con dell’olio di oliva. Si aspetta che i due liquidi siano fermi e stabili davanti a una candela bianca posta di fronte alla persona che si sottopone all’esame. Si immerge l’indice della persona nell’olio e si lasciano sgocciolare nel piatto con l’acqua 3 gocce di olio, osservandone le evoluzioni. Se le gocce d’olio restano compatte non c’è malocchio. Al contrario, se le gocce tendono al allargarsi formando dei cerchi, a cercarsi per unirsi, il malocchio è presente e più il cerchio diventa ampio maggiormente persistente è l’energia negativa. E dalla forma del cerchio, chi studia tali reazioni, riesce anche a stabilire se sia un uomo o una donna ad aver causato il malocchio e con appropriate pratiche di sua conoscenza, a debellarlo.

METODO DELLA PUPILLA

Pare che si possa scoprire se il soggetto in esame sia stato colpito dal malocchio specchiandosi nei suoi occhi. Se riusciamo a scorgere la nostra immagine riflessa, l’occhio è limpido e non esiste alcuna forza avversa.

METODO DEL SALE

In un recipiente di rame si versano 27 chicchi di sale ricoperti da 7 cucchiai di alcool. Si dà fuoco alla mistura con fiammiferi di legno. Se il sale scoppietta siamo di fronte a forze avverse, se spara le forze sono molto accanite.

E poi ci si affida agli

AMULETI

per cautelarsi.

Il più diffuso e l’Occhio ma non meno importanti sono il Cornetto, la Civetta, le Manine che formano le Corna, il Ferro di Cavallo, la Corniola e l’Incenso.

COME LIBERARSI DAL MALOCCHIO

A voi è capitato di sentirvi vittima del malocchio?

Percepite l’energia negativa quando avvicinate una persona che vi sembra sgradevole, invidiosa, eccessivamente critica, distruttiva, triste?

Vi capita di incontrare qualcuno e di voler fuggire perché quell’individuo vi turba profondamente?

E vi sentite a disagio mentre vi riversa indosso i suoi problemi impedendovi di aprirvi con i vostri di problemi, di sfogarvi come invece sta facendo l’altro?

E vi pare che vi stia schiacciando inducendovi a provare fastidio e malessere?

Dunque quella persona non vi ascolta, non vi incoraggia, non vi tranquillizza, non sorride, non trasmette serenità e sostegno ma emana qualcosa che vi fa presagire sventura e disagio.

Come la percepite voi l’energia negativa? E come reagite? Come vi difendete?

Pertanto, come confrontarci e, possibilmente, spiazzare colui che emana energia negativa?

Sono graditi suggerimenti e racconti di esperienze personali.

E a concludere un’ultima raccomandazione: prestate sempre attenzione a chi chiede compensi per liberarvi dal malocchio di cui credete di essere vittima. 😉

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